l 17 marzo 2021, durante un periodo di grande isolamento per tutti, Spazio DirSI ha presentato per la prima volta al pubblico la rete sociale di sostegno e supporto dedicata alle persone con fragilità e alle loro famiglie, attraverso una conferenza stampa in diretta su Facebook. L’obiettivo principale di questa iniziativa è stato quello di far conoscere il progetto e le sue attività e offrire un punto di riferimento per chiunque avesse bisogno di supporto, informazioni e condivisione di esperienze.
Spazio DirSI – Disabilità in rete a Siena è nato dalla consapevolezza che nessuna singola associazione o servizio può fornire un adeguato sostegno alle persone con disabilità. Pertanto, è stata costruita una rete condivisa che minimizzasse le difficoltà nel conoscere i servizi offerti dal volontariato e dal privato sociale. In questo modo, Spazio DirSI ha da subito mirato a promuovere la solidarietà e la connessione tra le persone, costruendo comunità accoglienti e inclusive.
Il progetto DirSI – Disabilità in rete Siena – è stato avviato grazie alla collaborazione tra enti del Terzo settore e istituzioni del territorio senese:Azienda Usl Toscana Sud Est, Sds Senese, Sds Amiata Senese e Val d’Orcia – Valdichiana Senese, Sds AltaValdelsa e Ftsa, con il finanziamento del Bando Riesco della Fondazione MPS. La mission del progetto è sempre stata quella di creare uno spazio condiviso al fine di mettere al centro la persona con disabilità, attraverso la condivisione di obiettivi e la cooperazione tra risorse e competenze eterogenee. La collaborazione e la co-progettazione tra i vari attori del territorio sono stati i punti di forza di Spazio DirSI che si presenta come un progetto completo e integrato, che mira a fornire agli utenti e ai loro caregivers un supporto a 360 gradi per affrontare le sfide della vita quotidiana e per partecipare attivamente alla vita della comunità.
Il progetto si propone di essere comunicativo e inclusivo attraverso tre aree distinte ma complementari. La prima area è Spazio InformarSI, un punto di ascolto gratuito aperto al pubblico che fornisce informazioni, risposte e orientamento in materia di disabilità. Qui le persone possono trovare il supporto di cui hanno bisogno per affrontare le sfide legate alla disabilità.
La seconda area è Spazio InSIeme, lo spazio organizzato dalla rete delle associazioni, che propone una serie di attività come itinerari educativi, ludici e motori, che mirano a consolidare le autonomie e le competenze personali dei partecipanti. Spazio InSIeme è quindi un “luogo” in cui le persone possono incontrarsi, divertirsi e crescere insieme.
Infine, Spazio IncluderSI è pensato per creare dinamiche inclusive e di informazioni su iniziative ed eventi finalizzati a garantire momenti di incontro comunitario e di socializzazione della vita cittadina, oltre ad offrire indicazioni sulle politiche pubbliche, su l’accesso alle tecnologie assistive e sulle opportunità di lavoro.
In questi 4 anni, abbiamo raggiunto molti traguardi e i nostri obiettivi sono diventati una realtà tangibile. La nostra rete associativa si è consolidata sempre di più coinvolgendo in modo partecipativo gli utenti del territorio di Siena e della provincia, creando nuove connessioni con associazioni di ambiti diversi come quella con il Cantiere Gioia+, il Community HUB – Fond.MPS (ed. 1 e 2), la candidatura della Valdichiana Senese a Capitale della Cultura per il 2026 (short list e vincitore Capitale Toscana 2025), ma anche per gestire nuovi luoghi come il Centro di facilitazione digitale nel Comune di Sovicille (fondi PNRR Missione 1, Componente 1 Misura 1.7.2.).
Nella seconda annualità Spazio DirSI ha organizzato, in collaborazione con il Cantiere anziani Gioia+, il contest fotografico Riesco 3D, dove 12 ragazzi con disabilità della rete, guidati dall’associazione partner Visionaria, hanno fotografato i loro luoghi del cuore e incontrato gli anziani di Auser Sovicille e di Filarmonica di San Rocco. Una giuria di esperti appositamente nominata giudicherà le opere più belle e significative i cui autori verranno premiati in un evento pubblico.
Nella terza annualità oltre grazie al supporto della Fond. MPS per lo sportello, anche del Bando del Terzo Settore per attività di Socializzazione, sportive e culturali e 12 corsi di formazione a Siena, in Val d’Elsa e in Valdichiana per operatori, educatori, ma anche famigliari e insegnanti.
Sono stati creati percorsi integrati con i servizi pubblici e di prossimità per supportare la mobilità e l’ascolto delle persone in risposta alle esigenze segnalate dai servizi pubblici, dalle altre organizzazioni del Terzo settore, dai cittadini e dai soci dell’ATS. Insieme, condividendo mezzi, spazi e volontari, siamo riusciti ad essere attivi nel fornire trasporto, accompagnamento, compagnia e ascolto alle persone che ne hanno bisogno.
Questa attività di collaborazione tra Spazio DirSI, enti del Terzo settore e SDSS, avviata durante l’emergenza COVID per rispondere alle esigenze immediate, ad oggi si è consolidata come un’importante risorsa per il territorio, sostenendo la mobilità delle persone e garantendo servizi essenziali e fondamentali. L’attività di supporto alla mobilità e all’ascolto è un esempio tangibile di come la collaborazione tra organizzazioni diverse possa creare una rete di supporto forte e resiliente per le persone più fragili della comunità.
Un traguardo di cui andiamo particolarmente fieri è stato quello di veder raddoppiare la partecipazione dei peer operator (operatori alla pari) che sono un vero e proprio ponte e un canale di comunicazione tra le associazioni della rete e il mondo esterno.
La formazione dei peer, è un elemento cruciale per la costruzione di efficaci reti sociali, in quanto sono in grado di offrire un supporto e un’assistenza preziosa alle persone con disabilità, poiché condividono e comprendono le loro stesse esperienze e le sfide che devono affrontare. La formazione di un operatore alla pari è fondamentale per far loro acquisire competenze e conoscenze utili per la vita quotidiana, migliorando la loro capacità di gestire la disabilità e incrementando la partecipazione attiva alla vita sociale della comunità. Tutto questo è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione con Anffas AltaValdelsa.
La nostra Associazione Culturing APS segue dall’inizio tutte le attività con un monitoraggio attento, raccogliendo dati sulle attività svolte ma anche sugli impatti e i risultati attesi, che restituisce ogni anno con un report. Inoltre da un supporto alla comunicazione.
L’Associazione Temporanea di Scopo è costituita dalle seguenti associazioni: Associazione Le Bollicine APS (Ente Capofila); ANMIC Siena; Asedo Siena; Associazione Autismo Siena Piccolo Principe; Associazione Riabilita O.D.V.; U.I.C.I. Sez. Territoriale di Siena APS; Associazione Se mi Aiuti Ballo Anch’Io; Associazione Culturing – APS.; C.A.I. Sez. di Siena; Associazione Visionaria.
Lo sportello SpazioInformarsi è aperto: Lunedì 9:00 – 13:00 | Martedì 9:30 – 13:00 e 14:00 – 17:30 | Giovedì 9:00 – 13:00. TEL: 0577 1607512 . MAIL: spazioinformarsi@spaziodirsi.it
Il sito: https://www.spaziodirsi.it
Vi potete iscrivere alla newsletter mensile per rimanere aggiornati su tutte le iniziative!
Il progetto continua con le varie attività di socializzazione, lo sportello e i servizi di prossimità grazie al supporto della Fondazione Monte dei Paschi (bando Riesco, CH), la Regione Toscana (Bando Terzo Settore), e altre collaborazioni in rete